1963 – Please please me / Ask me why

How do you do it è sempre lì, è già pronta a diventare un successo dei Beatles, ma loro vogliono proseguire con i pezzi loro. C’è questa Please please me, un pezzo che John scrive ispirandosi a Only the lonely, successo del 1960 di Roy Orbison, ma soprattutto con l’intento di usare quel doppio senso di please che lo affascina e che ha sentito in una canzone di Bing Crosby.
La canzone è troppo lenta per diventare un singolo, George Martin propone al gruppo di velocizzarla ed è in quel momento che la magia succede – le armonie vocali, Ringo pienamente ed energicamente nella parte, le chitarre che citano Cathy’s Clown degli Everly Brothers, l’armonica di Lennon – e Please please me diventa il secondo singolo dei Beatles e, come pronosticato da Martin alla fine della seduta, il loro primo numero 1 in classifica.
Dopo nessuno propone più How do you do it, che viene assegnata da George Martin a un altro gruppo di Liverpool, sempre del manager Brian Epstein. E siccome il pezzo di Mitch Murray è davvero un gran pezzo, Gerry and the Pacemaker ne fanno un successo. La versione dei Beatles uscirà ufficialmente solo negli anni Novanta nel primo volume dell’Anthology: era più bella (ma non bella quanto Please please me).


Sul primo singolo entrambi i lati erano di Paul, quindi il secondo doveva essere tutto di John. No, non è vero, nessuna regola, più avanti si svilupperà semmai una competizione, ma in questo è più un momento da “vediamo cos’abbiamo”. E quel che hanno è, appunto, un pezzo di John, Ask me why, stavolta alle prese col suo tentativo di emulare un altro idolo, Smokey Robinson. E’ un pezzo che ha scritto abbastanza di recente, ma Lennon e McCartney ci credono parecchio, dal vivo funziona e lo hanno già fatto ascoltare a George Martin il giorno del provino. Lui non ne rimane granché colpito, anche se il pezzo è musicalmente fra i meno banali proposti, ma comunque il suo spazio è sul retro di un pezzone che farà la storia, quindi può andare.

2 risposte a "1963 – Please please me / Ask me why"

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