Helen Wheels era il nome che McCartney aveva dato al Land Rover con cui si muoveva in campagna e dalla campagna verso la città Londra. Univa le sue due vite, quella del fattore e quella del musicista. Conoscendo McCartney non c'è da stupirsi che quel Land Rover sia diventato protagonista non solo di una canzone... Continue Reading →
1973 – Live and let die / I lie around
Una sera d'ottobre del 1972, cinque musicisti stanno incidendo un brano. A un certo punto si prendono una pausa di circa mezz'ora, quella sera dopo due anni torna lo show dei Monty Python e loro non vogliono perderselo. Loro sono Paul e Linda McCartney, Denny Laine, Henry McCullough e Denny Seiwell: i Wings. Stanno registrando... Continue Reading →
1973 – Give me love / Miss O’ Dell
Tra l'album All things must pass e Give me love, successivo singolo di George Harrison, passano quasi tre anni. Troppi, anche se in mezzo ci sono stati il Concert for Bangladesh e l'inedito Bangla Desh, eventi estemporanei che hanno avuto però il merito di mantenere l'attenzione sull'autore del capolavoro del 1970. Ma George ha un... Continue Reading →
1973 – Red Rose Speedway
Nel 1994 esce Shakermaker, il secondo singolo tratto da Definitely Maybe, album d'esordio degli Oasis. Nel video promozionale, si vede a un certo punto Liam Gallagher che entra in un negozio dischi e prende in mano il vinile di Red Rose Speedway. Questo è quanto di rilevante si possa dire, purtroppo, del secondo album dei... Continue Reading →
1973 – My love / The Mess
Il primo singolo del 1973, anticipazione del nuovo album dei Wings è My Love, una delle più famose ballate del McCartney solista, dedicata ovviamente a Linda ("la mia canzone definitiva su Linda", dirà Paul). Musicalmente figlia di The long and winding road, è una ballata pianistica pericolosamente in bilico sulla stucchevolezza (come molte cose di... Continue Reading →
1972 – Hi Hi Hi / C Moon
Tre singoli in un anno più un album - al di là della qualità quanto meno altalenante - sono il segnale che da subito Paul fa sul serio con i Wings. Il terzo singolo, in particolare, suona come il vero inizio di una band nata come "copertura" per Paul e subito destinata a un grande... Continue Reading →
1972 – Mary had a little lamb / Little woman love
Uno di quei pezzi per cui McCartney si è fatto facilmente odiare. Come avrebbe reagito Lennon di fronte a una canzone come Mary had a little lamb? Si può immaginare, essendo nota la sua avversione per il Macca per nonnine. Perché Paul pubblica questo pezzo? Perché alla figlia Mary piace sentire il suo nome nelle... Continue Reading →
1972 – Give Ireland back to the Irish
Domenica 30 gennaio del 1972, a Derry in Irlanda del Nord, l'esercito britannico spara contro la folla di manifestanti uccidendo 14 persone e ferendone altrettante. Il Bloody Sunday diventa così uno dei momenti più significativi e sanguinosi del conflitto nordirlandese. L'evento ha ispirato anche parecchie canzoni (dai Black Sabbath agli U2, passando per lo stesso... Continue Reading →
1971 – Wild Life
Abbastanza presto, Paul sente d'aver bisogno di un gruppo. Intanto perché ha voglia di tornare a suonare dal vivo, di fare tour. Voleva farlo, lui da solo, già negli ultimi mesi con i Beatles. E poi perché, più o meno consciamente, vuole rifare gli stessi passi degli inizi. Il gruppo, le prove, i concerti, "la... Continue Reading →
1971 – Happy Xmas (War Is Over) / Listen the snow is falling
Mettersi in testa di scrivere un classico di Natale che potesse rivaleggiare con White Christmas di Bing Crosby era proprio una cosa da John Lennon. Riuscirci, anche. Happy Xmas (War is over) riprende lo slogan pacifista con cui John e Yoko avevano tappezzato 12 grandi città del mondo due anni prima. Musicalmente, è figlia di... Continue Reading →
1971 – Imagine
Mentre Paul sbanda senza grande costrutto, la carriera di Lennon sembra già lanciata quando - al suo secondo vero e proprio album solista - infila il secondo capolavoro, Imagine. Curiosamente, il disco contiene al tempo stesso i momenti forse musicalmente più maccartiani del post-Beatles e i testi più duri contro Paul. Per John, si tratta... Continue Reading →
1971 – Ram
Ram è il primo disco pensato e realizzato da McCartney a storia dei Beatles conclusa. Ed è un tentativo di mostrare d'essere ancora McCartney e quindi in grado di fare musica in modo professionale e non solo prodotti informi e casalinghi come l'album d'esordio. Stavolta Paul si presenta in studio con la band che lo... Continue Reading →
1971 – It don’t come easy / Early 1970
L'avvio della carriera solista di Ringo avvenne all'insegna della prudenza, in qualche modo, e del basso profilo. I primi due album furono due raccolte di cover di genere - prima gli standard pop degli anni 40, poi il country di Nashville - mancava quindi il rock and roll, una cosa strana per il batterista della... Continue Reading →
1971 – Another day / Oh woman oh why
Il primo singolo di McCartney era una canzone sullo stile di Eleanor Rigby, ma non solo, quel genere di canzoni in cui Paul guardava dentro la vita quotidiana di persone "anonime". Più avanti Paul racconterà che la protagonista poteva essere Linda e lui the man of her dreams comes to break the spell. Le prime... Continue Reading →
1970 – John Lennon / Plastic Ono Band
Il 1970, l'anno dello scioglimento dei Beatles, sarebbe stato alla fine quello con più pubblicazioni da parte dei componenti. Oltre all'ultimo disco come gruppo, tutti e quattro inondarono il mercato - addirittura Ringo con due album, George con un triplo - con i loro nuovi lavori, quasi a dimostrare che la decisione di separarsi era... Continue Reading →
1970 – All things must pass
All things must pass è il primo vero disco di George Harrison. Prima c'erano stati una colonna sonora (incisa con musicisti indiani) e un disco "sperimentale" a base di esercizi con il moog. Con questo album George tornava al rock e lo faceva senza mezze misure, con un disco triplo, un'esuberanza dettata dall'aver troppe volte... Continue Reading →
1970 – McCartney
Se si esclude la colonna sonora di The Family Way, McCartney arrivò ultimo fra i quattro Beatles nella "corsa" all'esordio solista. Probabilmente, fu perché era il più impegnato - anzi l'unico - a tenere in piedi il gruppo, a evitare che si sciogliesse. Iniziò a lavorare al suo disco d'esordio solo verso la fine del... Continue Reading →
1970 – Sentimental Journey
A marzo del 1970, poco prima dell'annuncio ufficiale della separazione dei Beatles, esce il primo album solista di Ringo Starr. Ci ha lavorato quasi distrattamente dalla fine del 1969, nei ritagli di tempo fra un impegno e l'altro, fra un film e le sessioni per partecipare ai dischi di altri. Sentimental Journey, di nome e... Continue Reading →
1967 – The Family Way
E poi a un certo punto quello che arriva col nuovo anno, il 1967, dai Beatles, è una cosa che nessuno si aspetta. Intanto, a riprova del cambiamento in atto, non sono i Beatles, ma Paul McCartney da solo. I quattro, dopo Revolver, si sono "separati" - circola voce che il gruppo abbia davvero deciso... Continue Reading →